Tutti, lavoratori, disoccupati e pensionati, almeno una volta nella vita, per districarsi dalla complicata burocrazia italiana, si recheranno presso un Caf, un Patronato o un Sindacato. Si crea, però, un po’ di confusione nel riconoscere il ruolo di ognuna di queste istituzioni; così, in questo articolo, le analizzeremo nel dettaglio.
Caf
Il Caf, Centro di Assistenza Fiscale, è un’organizzazione che si occupa di supportare i lavoratori, e tutti i cittadini interessati, negli adempimenti fiscali. Ad esempio, offre assistenza per la compilazione e la trasmissione telematica del Modello ISEE, della Dichiarazione dei Redditi, del Modello 730, Modello RED e così via…
Attualmente, rientra anche tra gli organi coinvolti nella presentazione del Reddito di Cittadinanza.
Alcune di queste prestazioni sono gratuite, altre a pagamento. Ad esempio, il solo invio della documentazione è gratuito per il lavoratore, mentre la compilazione prevede il pagamento di una somma, che è vantaggiosa se si è iscritti all’istituto di riferimento.
Qualche pratica che svolge un Caf, può essere svolta dal cittadino in autonomia, ad esempio la compilazione del modello 730. Talvolta però non si ha la minima idea di come fare. Se davvero si è interessati a imparare a farsi strada nella giungla di regole, cavilli e procedure da rispettare, molto semplicemente, basta iscriversi a uno dei numerosi Corsi di Operatore CAF che si trovano in rete per acquisire tutte le competenze utili ad una corretta e puntuale elaborazione.
Patronato
Istituto riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Patronato si occupa principalmente di pratiche previdenziali. Essendo un Ente non a scopo di lucro, i servizi che eroga sono generalmente gratuiti.
Il Patronato fornisce, per i cittadini comunitari ed extracomunitari, un’efficace attività di consulenza ed orientamento, preparazione ed inoltro di diverse pratiche, svolgendo tutti gli adempimenti richiesti. Suo compito è anche tutelare il cittadino nei confronti di Inps, Inail, pubbliche amministrazioni ed enti locali, per il conseguimento dei suoi diritti.
Nello specifico si occupa di :
-Tutte le tipologie di pensione (invalidità , complementare, di anzianità , quota 100…);
-Permessi di Soggiorno e dei loro rinnovi;
-Disoccupazione, Naspi;
-Pratiche di Infortunio sul Lavoro.
Lo Stato rimborsa il Patronato per le attività svolte e, dal 1° Gennaio 2018, in seguito a diversi tagli subiti, alcuni servizi prima gratuiti oggi sono a pagamento. Ad esempio:
- Dimissioni per i pensionati;
- Richiesta di assegni per nucleo familiare;
- Richiesta di rilascio Certificazione Unica;
- Bonus bebè;
- Rimborsi spese di viaggio o farmaci;
- …..
In ogni caso, tutte le operazioni non possono avere un importo superiore a 24€.
Sindacato
Il Sindacato è invece un’associazione riconosciuta dal Codice civile del nostro Ordinamento, che rappresenta e tutela i diritti dei lavoratori. La sua funzione principale riguarda la stesura dei Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro, inoltre offre, ai suoi iscritti, consulenza ed assistenza di tipo fiscale, amministrativa e previdenziale. Senza dubbio, la prestazione più significativa è quella di aiutare il lavoratore a risolvere le controversie con il datore di lavoro. Si assicura che tutti i suoi diritti vengano rispettati e lo tutela nei confronti di Inps ed Inail. Il sindacato organizza anche manifestazioni e scioperi a livello nazionale e territoriale per farsi portavoce dei diritti dei lavoratori. Espone le richieste dei lavoratori al Governo e alle altre istituzioni, nazionali e locali.