Cosa è la leadership?
La leadership, cioè la capacità di essere leader e guida di un gruppo, è da molti considerato uno strumento indispensabile per l’imprenditorialità e per la crescita di un qualunque team o business group. Ma leader si nasce o si diventa? Esistono corsi su come si diventa leader o bisogna esserlo fin dalla nascita? E cosa significa essere leader? Proviamo a far ordine in tutte queste domande e a proporre alcune risposte.
La parola deriva dal verbo inglese “to lead” che significa dirigere. Questo termine fa riferimento alla capacità di un individuo di saper guidare un gruppo di persone verso una “vision” oppure un obiettivo specificato in precedenza.
In ambito lavorativo in particolare il leader è colui che conduce una squadra al raggiungimento di determinati obiettivi aziendali.
Nel fare ciò combina l’abilità di comprendere quali siano gli obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e commisurati con un tempo di realizzazione (i cosiddetti obiettivi S.M.A.R.T.) preparati dall’Azienda con la capacità di fornire le adeguate e necessarie motivazioni agli altri componenti del suo gruppo per il loro raggiungimento.
Tutto questo rende necessaria, per le organizzazioni che vogliono crescere, una guida sempre più lucida e forte, un management preparato e capace di andare oltre la “buona gestione” quotidiana. In tutte le aziende si è alzato il livello delle richieste fatte alle persone in termini di energia e intelligenza, impegno e passione nel lavoro, flessibilità e tolleranza dell’incertezza.
Ma leader…si nasce o si diventa?
Non c’è accordo sul fatto che la leadership sia una caratteristica innata, piuttosto che appresa. Probabilmente si impara a diventare leader, ma le persone che hanno un imprinting fin dalla nascita su cosa sia la leadership e su come debba comportarsi un leader saranno sicuramente avvantaggiate.
La psicologia cognitiva afferma che per capire se un professionista è destinato a diventare un leader, è importante guardare a fondo attraverso i tratti della sua personalità. Una persona ambiziosa, curiosa, desiderosa e capace di emergere tra la folla, è sicuramente più predisposta ad assumere il controllo di un team. Inoltre, non bisogna trascurare la sua attitudine verso le relazioni sociali. Una persona capace di influenzare chi ha intorno e di rapportarsi positivamente con il team ha ottime speranze di diventare una guida stimata per le persone che dovranno affidarsi a lui.
Da non dimenticare, inoltre, la sua formazione: un professionista che ha dedicato le sue energie nel raggiungere un profilo manageriale completo dimostra cura, attenzione e serietà.
La risposta, quindi, sta nel mezzo. Se è vero che esistono persone predestinate ad assumere posizioni di controllo, la leadership si può anche imparare sul campo con la giusta formazione ed un coaching dedicato!
Come si diventa leader?
Al giorno d’oggi esistono corsi di formazione in aula oppure online che consentono di far emergere il leader che c’è in ciascuno di noi. In Addskills, ad esempio, disponiamo di un corso di Leadership, consultabile qui, che spiega come si diventa leader e che fornisce agli allievi le competenze necessarie, fondamentali e indispensabili per essere un leader davvero efficace. Quest’ultimo, sarà, infatti, in grado di guidare un gruppo di collaboratori, nel rispetto delle regole dell’organizzazione, instaurando un clima positivo e di fiducia reciproca. Il leader diventerà il punto di riferimento costante dei componenti del team. Il percorso formativo proposto, inoltre, aiuta a sviluppare il giusto stile di leadership e insegna come gestire al meglio il proprio gruppo. E’ interamente fruibile online e ti consente di far emergere, se necessario, e sviluppare tutte le competenze necessarie per ricoprire questo ruolo.
Intanto vediamo assieme un paio di consigli su come diventare un leader.
- Pensa come un leader.
Sii fiducioso. Comportati in modo sicuro anche se una cosa non la sai. Testa alta, spalle dritte e sguardo verso l’interlocutore. Sii gentile ma fermo nelle tue decisioni. Ricorda che sei tu quello che imposta le regole, quindi fallo nel modo più comprensivo e logico possibile. Diventa un esperto, quindi mettiti a studiare. In questa maniera diventerai un professionista. Preoccupati sempre dei tuoi collaboratori. Senza di loro, non avrai nessuno da guidare e non sarai più un leader. Quindi ascoltali e se puoi dagli quello che desiderano.
2. Comportati come un leader.
Mantieni le promesse. Non facendolo perderai rispetto. Se sarai onesto al momento della richiesta, non avrai problemi a mantenere la parola data. Dimostra il tuo impegno per migliorare il team. E per far crescere una squadra serve dare a ciascun componente del team molte attenzioni. Cerca di conoscerli a livello individuale, fagli delle domande e impegnati perché diventino i membri più intraprendenti del tuo gruppo. Prendi iniziativa e assumiti le responsabilità per le conseguenze.
“Se le tue azioni ispirano gli altri a sognare di più, imparare di più, fare di più e diventare di più, sei un leader.”
(JOHN QUINCY ADAMS)